Il blog su metodo di studio, apprendimento efficace, cognizione, cultura e produttività
Qualcuno in un commento sotto un mio video su Youtube mi ha consigliato di parlare di questo argomento.
Gli organizzatori anticipati sono tutti quegli ausili visivi o verbali come schemi, parole chiave, piccoli diagrammi e cose di questo tipo, che si dovrebbero presentare agli studenti prima dell’inizio della lezione o della lettura per aiutare a recuperare le conoscenze pregresse e dare un inquadramento generale di quello di cui si parlerà.
Questi strumenti sono interessanti perché funzionano benissimo e si sposano...
Spesso ho a che fare con studenti delle scuole superiori, e quello che continua ad apparirmi chiaro ed evidente è che ci sono troppe interrogazioni e verifiche, e soprattutto sono mal organizzate.
Si dà alla scuola un indirizzo che è completamente sbagliato perché non va verso la qualità del ricordo e dell’apprendimento, ma verso un continuo testare e mettere alla prova i ragazzi su cose che non hanno ancora consolidato.
È quindi un apprendimento troppo frenetico, confuso e denso, che...
La lettura ad alta voce è un tema affascinante, e devo dire che non ho trovato mai nulla di concreto e decisivo a favore o contro di essa nello studio.
Quello che posso trarre dalla mia esperienza è che normalmente chi si trova bene a studiare ripetendo ad alta voce è giusto che continui a farlo, mentre chi proprio non la sopporta può tranquillamente continuare a leggere come è abituato.
Non ci sono grandi differenze tra i due metodi in termini di efficacia, anche se sicuramente la lettura ad alta voce...
In matematica ha senso fare degli schemi? E se sì, quale tipo?
La risposta ovviamente è che sì, la schematizzazione è utile anche nelle materie tecniche e scientifiche come la matematica, anche se non tutti i tipi di schema si adattano agli argomenti tipici di queste materie.
Lo schema lineare è in assoluto quello più utile, seguito dalla mappa concettuale che può essere applicata a certe particolari aree della matematica.
Direi che è invece completamente vietato fare mappe...
Tutti voi ormai sapete quanto sia importante pianificare, organizzarsi, fare il Masterplan, … eppure continuate a fallire.
Come mai continuate a costruirvi tutte le strutture e organizzazioni, ma alla fine non riuscite a rispettarle?
Di norma, quando sistematicamente ci poniamo degli obiettivi e poi non li raggiungiamo significa che ci eravamo sopravvalutati e che quel piano era sbagliato ed esagerato in eccesso, impossibile da raggiungere concretamente.
In questo caso rivedete i vostri obiettivi, cercate di partire in maniera ...
Oggi parliamo di un argomento controverso: il rapporto tra studio e intelligenza.
Mi capita spesso di ricevere messaggi di studenti che mi dicono che si sentono stupidi e non abbastanza intelligenti per studiare, e in questo articolo voglio rispondere proprio a queste persone.
Sicuramente non possiamo nasconderci che l’intelligenza, la capacità di imparare e il problem solving sono elementi correlati, è chiaro che una persona estremamente intelligente è anche particolarmente portata per imparare con maggiore ...
Ci sono persone che hanno una memoria visiva particolarmente sviluppata, e basta che guardino una pagina del libro, un pezzo degli appunti o uno schema fatto da loro per ricordarsi la posizione e il contenuto delle informazioni contenute in esso.
Ma allora ci si può affidare alla memoria visiva quando si studia? Sì e no.
Sì, nel senso che quando qualcosa colpisce in modo particolare la nostra memoria visiva dobbiamo solo esserne grati e sfruttare la cosa per ricordare meglio, più facilmente e più ...
Abbiamo parlato tante volte delle tecniche che si possono utilizzare per rimanere attenti in classe, ma qualche volta la stanchezza, la pesantezza e la lentezza delle lezioni fanno scendere l’attenzione, e la nostra capacità di rimanere concentrati su quello che sta dicendo il professore diventa inesistente.
Ecco, in questi casi un buon consiglio è di prendersi esattamente un minuto di pausa, 60 secondi in cui stacchi la mente, metti giù la matita, non ascolti l’insegnante e ti rilassi.
In questo modo i...
In generale, avere un atteggiamento positivo ed essere sereni quando si studia è una buona cosa.
Molto spesso però per atteggiamento e pensiero positivo di intendono quell’ottimismo e quel sorriso anche un po’ falsi e ingiustificati che vengono dal mondo della motivazione all’americana e del self-help.
Ecco, questo tipo di ottimismo e di pensiero positivo, l’idea che il sorriso sia l’unica risposta possibile a qualsiasi cosa e che bisogna sprizzare positività da tutti i pori e ...
In Italia, uno studente su 10 dichiara difficoltà di carattere psicologico o emotivo, sia a livello scolastico che universitario. Siamo agli ultimi posti nell’Unione Europea. Non solo, in alcune facoltà universitarie particolarmente complesse da affrontare o stressanti, come medicina o giurisprudenza, questi numeri salgono fino a sfiorare il 30%.
E il resto del mondo non è poi messo tanto meglio, i tassi riportati di problemi psicologici, depressione e ansia sono in costante aumento.
La vita dello...
50% Complete
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.